Enrica Celli
Nata a Roma il 29 ottobre 1955
pittrice autodidatta, incisora
1998 Pesaro, Libreria del Barbiere – Malvasia- personale
2002 Heraklion, Fortezza Veneziana, Creta- I love Minotauro- con B.Hohn e G.Damianakis a cura di molo 15
2007 Bassano Romano, eidos spazio arte, Lì, con Mu Yuming a cura di Monica Dematté
…D’ ora in avanti sarò io a descrivere le città – aveva detto il Khan – tu nei tuoi viaggi verificherai se esistono…
(Italo Calvino, Le città invisibili)
Ho appena incontrato Mò e Mau, sono scesi da una moto fiammante, hanno dei caschi in mano e gli abiti di pelle sembrano peggiorare il caldo d’ agosto… sono arrivati dalla città di Bologna e tra poco ripartiranno verso le campagne del sud…
quella prima immagine, da dietro, mi è rimasta in mente….
Da allora ho raffigurato Mau… come fosse una città e Mò… come una campagna.
Qualcuno, qualche giorno più tardi, ruberà la loro macchina fotografica.
Cambiano le cose…..
faccio progetti di viaggio e di appunti…
partire verso le otto città di Mau….
e le sei campagne di Mò…
Dialogo:
“..d’ ora in avanti sarò io a descrivere le città – aveva detto Khan a Marco Polo – tu nei tuoi viaggi verificherai se esistono….( DICE MAU)
…d’ una città, ( o di una campagna), non godi le sette o settantasette meraviglie, ma la risposta che dà ad una tua domanda ..( DICE MO)……..”
(Italo Calvino)
Dialogo, Matite, gesso, pastelli a cera, gomma,… carta 140 x90