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Zhou Qing

Nata nel 1975 a Luoyang

Quando una persona è andata lontano, oltre ai ricordi lasciati, non so che cos’altro possa legarci ancora. Per me, Maurizio è un buon amico non conosciuto abbastanza. Quando ho saputo che lui era andato in un mondo lontano senza ritorno, quatto quatto, il suo viso è ritornato alla mia mente, non in maniera appariscente, ma ogni volta che lo vedevo, mi ritornavano tutte le sensazioni collegate a lui. In quei momenti, rivedevo Maurizio chiaramente: il suo sguardo, il suo gesto, la sua sagoma, persino il suo sorriso.

“Le prese elettriche cinesi e quello italiane non sono uguali”. Maledetta questa differenza! Avevo proprio bisogno di un adattatore per alimentare la mia macchina fotografica cinese, ma l’amica che ce l’aveva era stra-impegnata nel sistemare gli alloggi per una decina di persone, non aveva tempo per questa mia piccola esigenza personale. Mentre ero alla ricerca disperata di una soluzione del problema Maurizio era dietro di me, i suoi occhi erano molto espressivi, e sorridendo con la mano mi mostrava una soluzione. Senza esitare, ha staccato l’adattatore della mia amica che io non osavo toccare, e mi ha invitato ad attaccarvi la mia macchina fotografica. Sono rimasta un po’ imbarazzata per il fatto che la mia intenzione era stata indovinata da uno sconosciuto, ma ero molto grata al suo aiuto tempestivo. Questo è stato il primo incontro con lui, silenzioso. Chissà come aveva notato quella mia esigenza particolare. Insomma, il freddo di quella notte, la luce calda nella stanza, le note improvvisate del pianoforte sono tutte memorie collegate a quell’adattatore.

Quando ho ricevuto l’invito a questa mostra in memoria di Maurizio, ho risposto subito di sì senza esitare. E avevo già in mente l’opera da portare. Quando l’argilla nel forno ad alta temperatura diventa ceramica, raggiunge anche il termine di un processo, e il mio sentimento verso Maurizio si è concretizzato in quell’adattatore elettrico. La ceramica, in quanto termine di un processo materiale, è molto forte, ma allo stesso tempo anche fragile. Proprio come la vita che ci sembra infinita.

Voglio ricordare Maurizio in questo modo.

Titolo dell’opera: Il collegamento

Dimensione: 17 x 6 x 3cm

Materiale: ceramica